Attrice e autrice romana diplomatasi nel ’97 presso l’Accademia Permis de Conduire con Giorgio Spaziani, in seguito frequenta il “corso di informazione teatrale” diretto da Mario Scaccia, il “corso superiore di recitazione cinematografica” condotto da Lino Damiani e uno studio sul Don Chisciotte con Alessandro Bertollini.

Attrice versatile, affronta trasversalmente generi e approcci diversi come si nota dalle sue collaborazioni tra cui lo stesso Scaccia, Romano Talevi, Riccardo Vannuccini, Roberto D’Alessandro, Filippo D’Alessio, Antonello Avallone, Mario Palmieri, Daniele Scattina e Daniele Aristarco con “La sindrome di Logan” che l’ha vista tra le finaliste per il premio “miglior attrice” al Fringe Festival di Roma.

Si occupa attivamente di didattica teatrale e ha una lunga esperienza nel teatro ragazzi che considera una preziosa “palestra” attoriale.

“Fare teatro è vita, mi permette di sganciarmi dalla mia realtà per vivere le storie di altri, con la sicurezza di un finale certo, sia esso nel riso o nel pianto. Amo gli antagonisti, gli incompresi… hanno sempre un motivo! Per questo vanno ringraziati,poiché ci danno la possibilità di imparare e crescere, ma se questo poi non succede non è certo colpa loro”.