Una fiaba di Charles Perrault
SINOSSI
C’era una volta un ricco signore che era rimasto vedovo con la sua figlioletta. Desideroso di dare alla figlia una mamma, si risposò con una ricca vedova con due figlie che viveva nelle vicinanze. Poco dopo il matrimonio si ammalò gravemente e morì. Allora la sua vedova svelò il suo vero aspetto: mise la figliastra a fare i lavori più umili e favorì tantissimo le sue due figlie.
Passarono alcuni anni: la figliastra era stata soprannominata da tutti Cenerentola, perché era sempre sporca e in cucina.
Il re decise di dare un ballo per trovare una moglie adatta a suo figlio, il principe ereditario, che non riusciva ad innamorarsi di nessuna ragazza.
Le due sorellastre di Cenerentola volevano a tutti i costi partecipare al ballo; anche a Cenerentola sarebbe piaciuto, ma non aveva niente da mettersi.
Una sera, in camera sua, trovò un bellissimo abito da sera, poteva partecipare al ballo! Ma le sorellastre, Genoveffa e Anastasia, quando la videro così bella, per l’invidia le distrussero il vestito.
Cenerentola, singhiozzando, rimase a casa da sola quando apparve una strana donnina, che disse di essere la sua madrina. Trasformò gli abiti stracciati di Cenerentola in uno splendido vestito e ai suoi piedi comparvero due meravigliose scarpette di cristallo. A quel punto si raccomandò che Cenerentola tornasse a casa entro la mezzanotte, perché la magia aveva effetto solo fino a quell’ora.
Cenerentola andò al ballo ed attirò su di sé l’attenzione del principe, che ballò con lei tutta la sera. Al tocco della mezzanotte scappò di corsa. Tornò a casa in tempo per vedere tutto svanire intorno a sé, tranne una scarpetta di cristallo che le si era sfilata dal piede correndo.
Un paggio fu incaricato di cercare la ragazza il cui piede entrasse perfettamente nella preziosa scarpetta e provò la scarpetta a tutte le principesse, alle duchesse, alle marchese, a tutte le dame del regno, ma inutilmente, finché arrivò alla casa di Cenerentola. Le due sorellastre vollero provare la scarpetta, ma senza risultato. Poi fu il turno di Cenerentola, la scarpetta calzò e finalmente poté andare a corte e sposare il suo principe.